GP DI CINA : HAMILTON NON SI SMENTISCE E VINCE IL GP CINESE - SECONDO VETTEL - TERZO VERSTAPPEN
09-04-2017 11:13 -
Lewis ha vinto il Gp di Cina davanti a Sebastian. Sono ancora loro i protagonisti di una gara spettacolare e incerta fino all´ultimo. Si studiano, si cercano, si inseguono, sono a pari punti in testa al campionato: finora è mancato soltanto il duello ruota a ruota, vedremo in seguito.
Al via i due hanno mantenuto la posizione della qualifica, con la Mercedes davanti alla Ferrari. Poi una serie di circostanze casuali hanno segnato la gara. Partito con gomme intermedie (la pista era umida), Vettel è stato tra i primi a fermarsi per montare pneumatici da asciutto. Scelta corretta, vanificata dall´incidente di Antonio Giovinazzi (testacoda sul rettilineo del traguardo, con ingresso in pista della safety car) che ha dato la possibilità agli altri piloti, e in particolare a Hamilton, di fare il pit stop senza perdere troppo tempo.
Vettel ha poi rimontato. Ha lottato con il compagno di squadra, perdendo tempo prezioso. Ha sorpassato Ricciardo con una manovra al limite e ha provato a inseguire Hamilton, riducendo lo svantaggio fino a 6´´.
"Grazie a tutti, grande lavoro, solo un po´ di sfortuna" è il commento via radio del pilota tedesco. Il tono della voce esprime delusione. Buon segno per la Ferrari: significa ...sentiva ma non è stato cosi! che sentiva di poter vincere. Anche un anno fa arrivò secondo a Shanghai, e anche allora era di cattivo umore (perché al via si era toccato con Raikkonen), però il distacco dalla Mercedes era di oltre mezzo minuto e le prospettive apparivano già modeste.
Le condizioni della pista di Shanghai, con l´asfalto che si asciugava giro dopo giro, hanno favorito il ritorno delle Red Bull: Verstappen nel primo giro ha recuperato una decina di posizioni (partiva 16°), è stato poi protagonista di uno spettacolare sorpasso sul compagno di squadra Ricciardo (4°) e ha concluso sul podio. Al 5° posto Raikkonen, 6° Bottas, deludenti entrambi.
La buona notizia da Shanghai è che superare si può. E´ più difficile, serve un manico così, ma è anche giusto che ci sia meritocrazia. Vettel e Verstappen hanno fatto i numeri, Hamilton no semplicemente perché è sempre stato davanti meritevolmente. Prossima sfida già domenica prossima in Bahrein.
