FINALMENTE CARLETTO LECLERC SI AGGIUDICA IL GP D’AUSTRIA

10-07-2022 18:43 -

Una gioia a metà per la rossa in casa dei grandi rivali della Red Bull a Spielberg. Caarletto Leclerc rilancia finalmente le sue ambizioni iridate tornando al successo dopo tre mesi dopo l’ultima volta in Australia, ma la rossa di Maranello ha pagato per l’ennesima volta, alla vettura di Sainz un altro enorme problema di affidabilità con il cedimento improvviso tra le fiamme della power unit di Carlos Sainz, proprio mentre Carletto Sainz aveva nel mirino Max Verstappen per la seconda posizione.

L’olandese ha pagato tantissimo alle Ferrari in termini di passo, mostrando un degrado molto più elevato sia sulla gomma media sia sulla dura, incassando per ben tre volte il sorpasso da Leclerc in tre fasi diverse della gara, dopo aver necessariamente puntato su una strategia più aggressiva anticipando di molto i suoi pit stop.

Quando l’olandese sembrava nel mirino di Sainz, ecco che il motore del ferrarista è andato improvvisamente in fiamme, facendo correre non pochi rischi al pilota che cerca di frenare la macchina posta in salita mentre il fuoco arrivava nella zona dell’abitacolo.

Leclerc ha vissuto una parte finale delicatissima, con il pedale dell’acceleratore che non tornava in posizione in frenata ! creando non pochi problemi al monegasco. Alla fine, però, Carletto è riuscito a stringere i denti e a portare a casa una vittoria importantissima, che gli permette di guadagnare sei punti su Verstappen portandosi a -38.

A podio ci va ancora Lewis Hamilton, terzo per la terza gara consecutiva (la quarta in stagione) e tra i più polemici con la Direzione Gara nel festival delle ammonizioni – e delle penalità per alcuni – legate ai track limits severissimi al Red Bull Ring. ancora un po in affanno ma sicuramente in netta ripresa con Lewis che ha dimostrato di essere sempre un gran pilota .-

Risale in sesta posizione dopo una gara complicata George Russell, protagonista di un contatto in curva 4 al primo con Sergio Perez che gli è costato la rottura parziale dell’ala anteriore e una penalità di cinque secondi.

È andata molto peggio al messicano della Red Bull che, dopo aver girato anonimamente ultimo e doppiato, si è ritirato nel primo terzo di gara.