LEWIS HAMILTON ... E LA ROSSA .......UNA STORIA INFINITA

23-05-2023 00:15 -

Lewis Hamilton-Ferrari, rumors scatenati: interviene Toto Wolff : Le nuove insistenti voci su un'offerta della Ferrari a Lewis Hamilton, riportate dai tabloid inglesi, stanno facendo discutere il circus e hanno provocato la reazione dello stesso team principal della Mercedes Toto Wolff:
"Queste voci saltano fuori ogni due anni, quando dobbiamo fare un nuovo accordo. Ma nulla di tutto ciò è vero. Discutiamo normalmente, senza alcuna pressione temporale. È solo che è spiacevole che due amici, due fratelli di sangue che sono stati in buoni rapporti per dieci anni, debbano improvvisamente discutere di soldi".Hamilton ha un contratto da 35 milioni di dollari, che la scuderia tedesca non può p iù permettersi:

"Sono assolutamente convinto che troveremo una soluzione, non ho alcun dubbio. Non riesco a immaginare un altro scenario. Se diamo a Lewis una macchina competitiva, vincerà per molto tempo. Guardate Tom Brady, di cosa era ancora capace all'età di 40 anni", sono le parole del dirigente austriaco pubblicate a ore 24. !!

Ancora una volta a finire nel mirino dei rumors di mercato è stato il pilota più mediatico che ci sia: Lewis Hamilton. Sull'inglese, che ha attualmente il contratto in scadenza a fine stagione con la Mercedes, si è tornato a discutere circa un suo eventuale passaggio alla corte della Ferrari.

Dopo il chiacchiericcio degli scorsi mesi, proveniente sempre Oltremanica, su un ipotetico arrivo in rosso del sette volte iridato, il Daily Mail è intervento a “gamba tesa” parlando addirittura di cifre.


Il Daily Mail ha infatti analizzato nel dettaglio la questione riguardante Hamilton, riportando che Maranello avrebbe pronta una borsa carica di soldi (40 milioni di sterline per l'ingaggio di Sir Lewis) e che la trattativa sarebbe gestita direttamente dal presidente John Elkann.

Senza nulla togliere a Hamilton, ma avrebbe senso da parte del Cavallino puntare le proprie fiches su un talento purissimo come Lewis anziché dirottare altrove le forze economiche? Innanzitutto su tecnici di assoluto valore che permettano alla Ferrari di tornare a lottare per obiettivi importanti



Ammettiamo per un momento che Hamilton dal prossimo anno vestisse di rosso, cosa potrebbe dare in più rispetto a Leclerc con la vettura che stiamo vedendo in pista? Nulla. Perché, per esprimersi al top, un pilota ha bisogno di una monoposto all'altezza. Ed è quella che manca alla Ferrari da tanto, troppo tempo. È la regola (non scritta) della Formula 1: senza una macchina competitiva non può ambire al titolo. Un po' come se una squadra puntasse sul Mbappé di turno senza costruirgli attorno una rosa adeguata per lottare ad alti livelli. Sarebbe un investimento, dal punto di vista puramente sportivo, fine a se stesso.

Chi scrive ritiene, ma è solamente un pensiero personale non dettato da alcun tipo di indiscrezione, che per Lewis il treno direzione Maranello sia oramai passato. Una trattativa che forse sarebbe stata molto più fattibile qualche anno fa e che avrebbe potuto permettere allo stesso Hamilton di ambire alla vittoria con tre delle squadre più importanti presenti nel Circus (McLaren, Mercedes e Ferrari appunto).

Solamente Juan Manuel Fangio, ma bisogna andare indietro nel tempo fino agli anni '50, agli albori della categoria, è riuscito a vincere i suoi cinque titoli con quattro scuderie differenti (Alfa Romeo, Mercedes, Ferrari, Maserati). Parliamo di preistoria del Circus. Per Hamilton sarebbe stata una sfida romantica e affascinante. Ma parliamo di passato, appunto.

Ora la Ferrari deve concentrarsi esclusivamente sul risolvere le problematiche tecniche che stanno affliggendo la SF-23 e sul rinnovo del contratto di Leclerc, perché il top driver ce l'ha già in casa. Perdere Charles sarebbe un autentico suicidio sportivo. Il resto è solo chiacchiericcio che non fa vincere gare e titoli. E la Ferrari deve invece puntare a questo.

Altrimenti ci si rispecchierà nel passato, anziché proiettarsi con positività al futuro.